Un velo di terra rossa su di uno strato di roccia calcarea baciata avidamente dal sole e agitata da venti contrari che filtrano tra i muretti a secco, spargendo i profumi della macchia mediterranea e degli ulivi.
È qui che i nostri vigneti affondano le radici, nella terra sulla quale fu pronto a scommettere Luigi Ruggieri, medico e agricoltore illuminato che, nel lontano 1959, riunì un gruppo di viticoltori per valorizzare le produzioni locali recuperando le antiche pratiche contadine e coniugandole con le moderne tecniche di vinificazione.
Con la vendemmia del ’61 nacque la Società Cooperativa Cantine Lizzano, battezzata con il vino delle prime uve conferite dai 111 soci, pionieri dello sviluppo economico e sociale di questa parte d’ Italia fino ad allora vittima di politiche agricole e condizioni di vendita decisi altrove.
Uno dei primi esempi di filiera corta, premiata nel 1989 con il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata (DOC), oggi la cooperativa è tra le più grandi e moderne del Sud-Italia, con oltre 400 soci vignaioli e 500 ettari di vigneti con vitigni autoctoni (Primitivo, Negroamaro, Malvasia, Moscato) e internazionali (Chardonnay, Pinot e Cabernet), unica in Italia presieduta da una donna, Rita Macripò, che porta avanti i valori fondanti della cooperativa con la stessa passione del fondatore.
CANTINE LIZZANO – PRIMITIVO IGP – 75 CL
DESCRIZIONE
COLORE Rosso
TIPOLOGIA Indicazione Geografica Protetta
VITIGNI Primitivo
ZONA DI PRODUZIONE Lizzano, Salento, Puglia
VENDEMMIA Prima settimana di settembre
METODO DI VENDEMMIA Raccolta manuale
VINIFICAZIONE Macerazione termocontrollata di circa 7/8 giorni, fermentazioni alcolica
AFFINAMENTO In acciaio
GRADAZIONE ALCOLICA 13.5% vol
ABBINAMENTI Primi piatti robusti, carni rosse e cacciagione, formaggi stagionati
TEMPERATURA DI SERVIZIO 16-18°C
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